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CHIESA DI SANTO SPIRITO A FIRENZE

La chiesa di Santo Spirito è l'ultima opera e l'esempio più compiuto dell'architettura logica e razionale di Filippo Brunelleschi; completata dopo la sua morte colpisce per la cristallina armonia nella combinazione di spazi aperti e volumi pieni, inondati di luce naturale. Al suo interno è presente tra gli altri, il crocifisso di Michelangelo.

La chiesa di Santo Spirito è una delle principali basiliche della città di Firenze. È situata nel quartiere dell'Oltrarno, la parte sud del centro storico, e con la sua semplice facciata domina la piazza omonima. Fu costruita sui resti del duecentesco convento agostiniano distrutto da un incendio nel 1371.

Le tre navate (con la centrale ampia il doppio di quelle laterali), sono separate da colonne in pietra serena con capitelli corinzi e pulvini che reggono arcate a tutto sesto e volte a vela
Brunelleschi morì appena due anni dopo l'inizio dei lavori di costruzioni e i suoi continuatori fecero alcune modifiche, sia strutturali che decorative, al progetto iniziale.

Il Crocifisso di Michelangelo,ligneo, che oggi è disposto nella collocazione originaria nella sagrestia di Santo Spirito dopo essere stato esposto per un secolo circa nel museo di Casa Buonarroti.
Ancora diciasettenne Michelangelo fu ospitato nel convento di Santo Spirito dove, con la complicità del priore, ebbe la possibilità di scorticare i cadaveri provenienti dall'ospedale del convento per studiarne l'anatomia: proprio grazie a questa esperienza che Michelangelo diventò insuperabile nel rappresentare il corpo umano in ogni suo più piccolo dettaglio.

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