BASILICATA

La Basilicata è una regione dell’Italia meridionale.
Fa da cuscinetto alle regioni della Calabria, Puglia e Campania.
La regione è detta anche comunemente Lucania, così come si chiamava alle sue antiche origini che affondano nel Paleolitico.
Si affaccia sul Mar Tirreno con Maratea e i suoi pittoreschi paesaggi costieri e montani. Dall’altro lato, a oriente, le sue brevi spiagge di sabbia finissima sono bagnate dal Mar Ionio.

La regione si divide in 2 province, dalla breve costa tirrenica andando verso il centro si sviluppa il territorio di Potenza con le sue dolci montagne dell’Appennino Lucano e delle Dolomiti Lucane, ricoperte da fitti boschi. Mentre dalla spiaggia del Metaponto sullo Ionio si attraversa la fertilissima pianura nella provincia di Matera.
Una buona parte del territorio lucano è protetto e si possono gustare 2 parchi nazionali, quello del Pollino e il Val d'Agri, due parchi regionali (Parco naturale di Gallipoli Cognato - Piccole Dolomiti Lucane e Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano), e sette riserve naturali regionali.
Salendo dal mar Tirreno si possono raggiungere,in breve tempo, vette fino a 2000 metri con molti centri attrezzati per praticare gli sport invernali. Le città hanno origine antiche. Eccezionale è Matera che conserva ed integra, in un ecosistema urbano, i modi di abitare delle caverne fino alla modernità.

I Sassi di Matera esprimono una bellezza sublime che ha attirato l’attenzione del mondo. I Sassi Patrimonio dell’umanità e la città di Matera con la sua ricchezza artistica, paesaggistica e culturale è stata scelta spesso come ambientazione di molti film come La Passione di Cristo di Mel Gibson, L'uomo delle stelle a Giuseppe Tornatore, Cristo si è fermato a Eboli, diretto da Francesco Rosi, Il Vangelo secondo Matteo, diretto da Pier Paolo Pisolini, e molti altri.

Così come Matera ci sono tanti piccoli centri interessanti dal punto di vista paesaggistico, archeologico, artistico e culturale. La cucina lucana esalta i sapori della natura del suo territorio.
Con la lavorazione della carne di maiale si preparano salsicce, capocollo, soppressate saporite e con il sangue si prepara il sanguinaccio.
Formaggi e ricotte fresche. Primi piatti con funghi, fagioli. E poi una bevanda gassosa mischiata con vino locale.
Il clima è prevalentemente continentale, nelle zone costiere di tipo mediterraneo.

Preistoria ed età antica

Nella preistoria i primi insediamenti umani risalgono al Paleolitico inferiore (Homo Erectus) e a rifugi del Mesolitico. Dal V millennio a.C. si diffusero gli insediamenti in villaggi fortificati e nell'età del ferro esistette una cultura indigena locale. Dall'VIII secolo a.C. fu fondata la colonia greca di Siris (di madrepatria microasiatica) e intorno al 630 a.C. quella di Metaponto, di colonizzazione achea, completando l'occupazione della costa ionica, mentre nell'interno continuano a fiorire le comunità indigene (in particolare nell'area di Melfi). Dopo un primo periodo di pacifica convivenza alcuni insediamenti indigeni scompaiono e altri vengono fortificati. Le città greche lottano l'una con l'altra.

I primi contatti dei Romani con i Lucani si ebbero con una temporanea alleanza anti sannita intorno al 330 a.C. Dopo la conquista di Taranto nel 272 a.C. il dominio romano si estese a tutta la regione. Venne prolungata la via Appia fino a Brindisi e vennero fondate le colonie di Potentia (Potenza) e Grumentum. A Venosa nacque il poeta latino Orazio.

Alla fine del V secolo la Lucania era già ampiamente cristianizzata e dopo la caduta dell'impero romano restò in possesso bizantino fino alla conquista longobarda nel 568

Nel 968, dopo la conquista bizantina, venne costituito il thema di Lucania, con capoluogo Tursikon (attuale Tursi). Nel 1059 con la conquista normanna, il thema scomparve e Melfi divenne una delle sedi del potere regale.

Due parchi nazionali, il Pollino e il Val d'Agri, due parchi regionali (Parco naturale di Gallipoli Cognato - Piccole Dolomiti Lucane e Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano) e sette riserve naturali regionali. Le zone sottoposte a protezione occupano circa il 30% dell'intera superficie regionale

Il turismo è basato su tre categorie:

Storico-culturale per quanto riguarda le città della Magna Grecia (Metaponto, Policoro, Nova Siri), le città d'epoca romana (Venosa, Grumentum), le città medioevali (Melfi, Miglionico, Tricarico, Valsinni), e i Sassi di Matera, testimonianza di civiltà preistoriche, rupestri e contadine.
Balneare per quanto riguarda le due coste lucane, quella tirrenica (Maratea) e quella ionica (Metaponto, Pisticci, Scanzano Jonico, Policoro, Rotondella, Nova Siri).
Montano-escursionistico con il Parco nazionale del Pollino, e sciistico (comprensorio del Monte Sirino) fonte: wiki

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